Cari lettori e care lettrici,
eccoci di nuovo sui vostri schermi. Siamo tornati rigenerati e rinnovati!
Abbiamo avuto bisogno di fare un po’ di manutenzione e di “dare il bianco” ai muri della nostra città. In termini realistici, ciò si è tradotto in un periodo di verifica e assestamento, non solo dal punto di vista grafico e organizzativo ma anche (e soprattutto) teorico. Dopo le necessarie vacanze, infatti, ci siamo ritrovati come di consueto a Pisa, la nostra città natale e di residenza intellettuale, non solo per impostare il calendario editoriale ma per prendere insieme alcune decisioni.
In questo breve contenuto vi presentiamo alcuni cambiamenti discussi durante la nostra assemblea collettiva.

Innanzitutto, abbiamo deciso di non pubblicare più settimanalmente, ma due volte al mese: un mercoledì della prima metà del mese e un mercoledì della seconda (quali lo scoprirete voi andando a curiosare tra i social e il sito). Questa scelta nasce dall’esigenza e dal desiderio di proporvi contenuti migliori senza la fretta che finora ci ha coinvolti. Nel credere che i pensieri fecondi abbiano bisogno di dedizione e di tempo, intendiamo pubblicare dei contributi che siano il frutto di momenti di riflessione dei singoli membri o della Redazione tutta. Per fare questo abbiamo bisogno prima di leggere, approfondire e discutere, sposando quello che è il metodo di scrittura e di rielaborazione tipico del filone delle slow news. Riteniamo di essere una rivista di divulgazione politico-filosofica, per cui non facciamo propriamente giornalismo di approfondimento o di inchiesta – nonostante, molto spesso, questi filoni possano sovrapporsi! – ma desideriamo lavorare allo stesso modo. Ciò significa arrivare sul vostro schermo con articoli divulgativi il più possibile di alta qualità, ovvero semplici da leggere ma non banali dal punto di vista contenutistico e argomentativo.
In secondo luogo, abbiamo dato una nuova veste grafica perché “anche l’occhio vuole la sua parte”. Non siamo informatici o programmatori né tantomeno grafici o social media manager. Non abbiamo ancora fondi per incaricare dei professionisti ma stiamo provando da autodidatti (grazie anche a consigli di amici e amiche) a migliorare questi aspetti. Vi accorgerete voi stessi che il sito, la nostra pagina Instagram e il nostro profilo Facebook si sono rinnovati.

Cogliamo l’occasione, con questa ventata di freschezza, per invitarvi a seguirci su tutti i nostri canali e a invitare i vostri contatti a farlo.
Un’ultima cosa. La Città di Fedora è aperta a tutti e tutte, non ha muri né propone blocchi navali. Per cui, qualora vi facesse piacere, potete mandare possibili contributi e riflessioni dalla nostra pagina: contattaci. Dopo un’attenta lettura, discussione e cura, saremo lieti e liete di pubblicarvi.
La Redazione